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Codice di Condotta della Conferenza ADHO


Versione 1.0.0 – Dicembre 2023
Alliance of Digital Humanities Organizations (ADHO)

La versione in inglese del Codice prevarrà in caso di incongruenze con le traduzioni in altre lingue.

Preambolo

Questa è un’espansione del precedente Codice di Condotta della Conferenza ADHO, progettato per affrontare tutte le comunicazioni e interazioni relative alle attività di ADHO.

Si noti che rendiamo disponibile una versione ridotta del Codice di Condotta, con un link alla versione completa, per l’inclusione nella Proposte di contributi della conferenza annuale di Digital Humanities o sui siti web degli eventi.

Il lavoro sostanziale verso quello che allora si chiamava Codice di Condotta e Procedura dei Reclami di ADHO, iniziato da Karina van Dalen-Oskam, Brian Croxall e Maciej Eder, è iniziato nel 2018. Diversi questioni nel corso degli anni hanno evidenziato la necessità di una tale politica, e l’articolo DHQ sulla conferenza pubblicato nel 2022 ha nuovamente sottolineato questa necessità. Susan Brown ha redatto la presente versione ampliata del Codice di Condotta nel luglio 2023, e ulteriori lavori sul testo sono stati effettuati da Christof Schöch e Diane Jakacki prima dell’approvazione da parte del Consiglio delle Organizzazioni Costituenti (COB) nel novembre 2023. La presente versione del Codice di Condotta è stata pubblicata nel dicembre 2023.

Questo Codice di Condotta è pubblicato da ADHO sotto una licenza Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY). Altre organizzazioni che desiderano riutilizzare o adattare parzialmente o interamente questo Codice di Condotta sono invitate a farlo. Si prega di rispettare la licenza utilizzando il seguente riferimento nel vostro documento: Alliance of Digital Humanities Organizations, “Codice di Condotta ADHO”, versione 1.0.0, dicembre 2023, https://adho.org/code-of-conduct, CC BY 4.0.

Abbreviazioni: ADHO = Alliance of Digital Humanities Organizations, COB = Constituent Organizations Board (Consiglio delle Organizzazioni Costituenti), EB = Executive Board (Comitato Esecutivo).

Panoramica del contenuto

  • 1 Sommario (sezioni chiave del Codice di Condotta completo)
  • 2 Introduzione (valori e scopo, ambito di utilizzo, responsabilità, limitazioni)
  • 3 Regolamenti principali (riguardanti sia le attività relative ad ADHO in generale, sia la conferenza annuale di Digital Humanities di ADHO nello specifico)
  • 4 Procedura dei reclami (procedure e regolamenti da seguire in caso di reclamo)
  • Appendici (versione breve del Codice di Condotta; informazioni pratiche essenziali; risorse).

1 Sommario

L’Alleanza delle Organizzazioni di Digital Humanities (ADHO) lavora attivamente per la creazione di una comunità globale di studiosi e professionisti delle digital humanities più diversificata, accogliente e inclusiva, ed è quindi dedicata alla creazione di un ambiente sicuro, rispettoso e collegiale per chiunque partecipi ai suoi eventi o attività.

ADHO riconosce quanto sia cruciale la gentilezza e la generosità negli ambienti di lavoro professionali. Incoraggiamo tutti i partecipanti alle attività di ADHO a lavorare con consapevolezza e rispetto delle differenze, a mostrare compassione e comprensione, e ad avere aspettative ragionevoli l’uno dell’altro riguardo alle differenze culturali, stili accademici, barriere linguistiche, sfide delle conversazioni asincrone, così come posizioni professionali, responsabilità lavorative e la necessità di un equilibrio tra vita e lavoro.

ADHO è impegnata a promuovere e mantenere una cultura accademica di rispetto professionale in tutte le attività di ADHO – comprese comunicazioni e interazioni nel contesto di conferenze, riunioni ed eventi, sia online che in presenza – in un ambiente libero da molestie, discriminazioni e comportamenti non professionali o minacciosi.

Non c’è posto nelle attività di ADHO per molestie, intimidazioni o discriminazioni basate su razza, religione, etnia, lingua, posizione politica, identità o espressione di genere, orientamento sessuale, abilità fisiche o cognitive, età, aspetto o altro status di gruppo. Anche il contatto fisico non richiesto, le attenzioni sessuali indesiderate e qualsiasi comportamento che sia fisicamente o verbalmente disturbante, coercitivo, offensivo, minaccioso, abusivo o aggressivo, sono inaccettabili.

Chiunque abbia vissuto o assistito a comportamenti che ritiene possano costituire una possibile violazione del presente Codice di Condotta è incoraggiato a contattare una o più persone designate da ADHO come “individui di fiducia” per ottenere supporto e orientamento, per segnalare l’incidente e per possibili ulteriori azioni. Tali azioni possono includere l’avvio di una procedura di risoluzione dei conflitti e/o la presentazione di un reclamo ufficiale che comporti un’indagine del reclamo da parte di ADHO.

Questo Codice di Condotta si applica alle interazioni e comunicazioni tra i partecipanti a tutte le attività di ADHO, comprese (ma non limitate a) conferenze, workshop e altri eventi organizzati attraverso ADHO, nonché riunioni di consigli, comitati, gruppi di lavoro e iniziative direttamente affiliate ad ADHO. Si applica alle interazioni e comunicazioni che avvengono di persona o online, in modo sincrono o asincrono, sia in luoghi pubblici che in luoghi chiusi, sia tra individui che in gruppi, comprese quelle che fanno parte dei processi di presentazione, candidatura e revisione.

2 Introduzione

L’Alleanza delle Organizzazioni di Digital Humanities (ADHO) lavora attivamente per la creazione di una comunità globale di studiosi e professionisti delle digital humanities più diversificata, accogliente e inclusiva, ed è quindi dedicata alla creazione di un ambiente sicuro, rispettoso e collegiale per chiunque partecipi ai suoi eventi o attività.

ADHO è impegnata a promuovere e mantenere una cultura accademica di rispetto professionale in tutte le attività di ADHO – comprese comunicazioni e interazioni nel contesto di conferenze, riunioni ed eventi, sia online che in presenza – in un ambiente libero da molestie, discriminazioni e comportamenti non professionali o minacciosi. ADHO mira anche a sostenere una conversazione dinamica con la comunità delle digital humanities su tutte le questioni relative all’equità, alla diversità e all’inclusione.

2.1 Valori

Come illustrato sul sito web dell’associazione, gli scopi principali di ADHO sono:

  • Promuovere, supportare e incoraggiare la ricerca e l’educazione nelle digital humanities.
  • Servire come forza consultiva basata sulla comunità per le digital humanities.
  • Promuovere l’eccellenza nella ricerca, nella pubblicazione, nella collaborazione e nell’educazione nelle digital humanities.

ADHO si impegna a supportare e incoraggiare i partecipanti di una comunità globale di studiosi e professionisti delle digital humanities. Riconosciamo che questa comunità deve essere sempre più inclusiva, diversificata e accogliente per i nuovi colleghi così come per i collaboratori di lunga data. Per garantire che questa comunità prosperi, ADHO deve continuare a creare spazi sicuri e rispettosi in cui lavorare e imparare dagli altri in contesti professionali.

Siamo fermi nel nostro supporto e nel nostro impegno per discernere ed eliminare le strutture basate su privilegi e pregiudizi, e per sfidare e cambiare i sistemi che promuovono, perpetuano o tollerano ingiustizie e disuguaglianze. Questi sforzi devono essere continui e intrecciati nei sistemi di leadership, nella comunicazione e nelle attività di costruzione della comunità di ADHO, come le conferenze.

2.2 Responsabilità

Mantenere un ambiente rispettoso e professionale è responsabilità di ogni partecipante alle attività e iniziative legate ad ADHO. In linea con i valori e gli impegni di ADHO riguardo all’equità, alla diversità e all’inclusione, dobbiamo tutti condividere la responsabilità di prevenire molestie, discriminazioni e altri comportamenti inappropriati nei nostri rapporti reciproci.

Quando si assume un ruolo di servizio in relazione ad ADHO, i volontari o le persone remunerate devono essere informati esplicitamente che tutti questi ruoli comportano la responsabilità di aderire al Codice di Condotta. Gli annunci per gli ufficiali o i partecipanti nei comitati o in altre attività di ADHO devono contenere menzione del Codice di Condotta e dell’aspettativa che i partecipanti vi aderiscano e promuovano un ambiente rispettoso e professionale.

Il COB, l’EB, gli ufficiali e i presidenti dei comitati e di altri gruppi di ADHO hanno la responsabilità aggiuntiva di gestire e guidare l’organizzazione in modo da favorire un ambiente di rispetto in conformità con i valori e i regolamenti stabiliti in questo Codice. (Per informazioni di base e orientamento, vedere la pagina di ADHO sulla sua struttura di governance).

2.3 Ambito

Questo Codice di Condotta si applica alle interazioni e comunicazioni tra i partecipanti a tutte le attività di ADHO, comprese (ma non limitate a) conferenze, workshop e altri eventi organizzati attraverso ADHO, nonché riunioni di consigli, comitati, gruppi di lavoro e iniziative direttamente affiliate ad ADHO. Si applica alle interazioni e comunicazioni che avvengono di persona o online, in modo sincrono o asincrono, sia in luoghi pubblici che in luoghi chiusi, sia tra individui che in gruppi, comprese quelle che fanno parte dei processi di presentazione, candidatura e revisione.

Il Codice di Condotta non si applica alle attività organizzate da nessuna dalle organizzazioni costituenti di ADHO (CO) autonomamente, a meno che una CO non abbia esplicitamente adottato o adattato il presente Codice di Condotta come proprio. Allo stesso modo, il Codice di Condotta non copre le questioni di integrità della ricerca e le migliori pratiche nel contesto delle pubblicazioni affiliate ad ADHO. [1] Il Codice di Condotta non sostituisce i sistemi governativi, giudiziari o legali relativi alle località fisiche delle conferenze, né le politiche professionali stabilite da istituzioni o piattaforme di comunicazione. Il Codice di Condotta non si applica a individui o organizzazioni non correlate ad ADHO, come il personale del luogo, i passanti o il personale delle forze dell’ordine.

Qualsiasi membro della comunità che senta la necessità di invocare i processi di risoluzione proposti qui è invitato a farlo. Tuttavia, nulla in questo Codice di Condotta è legalmente vincolante o inteso a impedire o scoraggiare qualcuno dallo scegliere un processo di risoluzione alternativo o un’azione legale. ADHO può avviare un intervento legale se è stato commesso un crimine o se una situazione sta rapidamente degenerando e vi è timore o rischio di danni fisici o altri gravi danni.

2.4 Limitazioni

Le normative, le misure e le procedure delineate nel presente Codice di Condotta non sono esaustive e ADHO può adottare altri provvedimenti che l’EB e/o il COB ritengano giusti e appropriati alle circostanze. ADHO farà del suo meglio, nei limiti delle proprie risorse, per contribuire a risolvere tutti i rapporti e le denunce, attraverso questi e altri mezzi.

Un codice di condotta non può coprire tutte le possibilità, ma si spera che gli approcci a situazioni impreviste affrontino le violazioni del comportamento in modi che rispondano sia alle preoccupazioni dei denuncianti, sia a promuovere un ambiente di cura e rispetto in cui tutti possano beneficiare delle attività di ADHO e contribuire ad esse. Le revisioni di questo Codice di Condotta saranno effettuate secondo necessità, anche in risposta ai contributi della comunità che dovranno essere indirizzati al presidente del COB.

I membri del COB, dell’EB, i presidenti dei comitati e le persone fidate agiscono in buona fede per conto di ADHO in caso di violazioni di questo Codice di Condotta, con l’obiettivo di risolvere, indagare e giudicare i rapporti e le denunce. Tuttavia, non possono essere ritenuti responsabili per azioni legali intraprese da un individuo contro un altro, anche se tali azioni legali riguardano lo stesso comportamento oggetto di un rapporto o di una denuncia nell’ambito del presente Codice di Condotta.

3 Regolamenti principali

3.1 Regolamenti applicabili a tutte le attività di ADHO

Si prevede che all’interno di ADHO fiorisca un discorso aperto, critico e spesso provocatorio. I partecipanti alle attività e agli eventi di ADHO sono incoraggiati a rispettare e celebrare le differenze culturali e linguistiche, e a essere consapevoli della natura internazionale della nostra comunità.

ADHO riconosce quanto siano cruciali la gentilezza e la generosità negli spazi di lavoro professionali e/o accademici. Incoraggiamo tutti i partecipanti alle attività di ADHO a lavorare consapevolmente e rispettosamente attraverso le differenze, mostrando compassione e comprensione, e ad essere ragionevoli nelle aspettative reciproche riguardo alle differenze culturali, stili accademici, barriere linguistiche, sfide delle conversazioni asincrone, nonché ai ruoli professionali e alle responsabilità lavorative e alla necessità di un equilibrio tra lavoro e vita privata.

Non c’è posto nelle attività di ADHO per molestie o intimidazioni basate su razza, religione, etnia, lingua, posizione politica, identità di genere o espressione, orientamento sessuale, abilità fisiche o cognitive, età, aspetto o altro status di gruppo. Il contatto fisico non richiesto, l’attenzione sessuale indesiderata e qualsiasi comportamento fisicamente o verbalmente dirompente, coercitivo, dannoso, minaccioso, abusivo o aggressivo, sono altrettanto inaccettabili.

Chiunque venga invitato a interrompere un comportamento di questo tipo deve fermarsi immediatamente, anche se non era consapevole che il proprio comportamento potesse causare disagio o offesa, o anche se il comportamento era inteso come amichevole, ironico o come una battuta.

In tutte le attività di ADHO, la riservatezza delle informazioni personali o di altre informazioni sensibili o delle comunicazioni deve essere rispettata da tutti i partecipanti. Allo stesso modo, deve essere rispettato il diritto di ogni individuo di non essere incluso in registrazioni audio, video o fotografiche senza il proprio consenso. Ove possibile, dovrebbero essere messe in atto meccanismi per consentire ai partecipanti di indicare il proprio consenso o opposizione a tali registrazioni.

3.2 Regolamenti specifici per la conferenza

ADHO organizza una conferenza annuale a beneficio dei suoi membri e per il progresso della ricerca e del sapere nelle varie discipline e professioni che rappresentano.

Per ogni conferenza, gli organizzatori locali sono incaricati di includere la versione ridotta del Codice di Condotta nella Call for Papers e sul sito web specifico della conferenza, e di assicurarsi che la versione completa sia collegata e facilmente disponibile per i partecipanti. La versione completa non dovrebbe essere pubblicata separatamente dal sito web di ADHO; invece, dovrebbe essere collegata alla versione breve, per garantire chiarezza sulla versione di riferimento del Codice di Condotta.

Gli organizzatori locali della conferenza sono elencati nel programma e dovrebbero essere facilmente identificabili dai loro badge con nome. Nel caso in cui un partecipante si senta insicuro o non accolto, o abbia assistito o sperimentato un comportamento inappropriato durante un evento di ADHO, gli organizzatori locali sono disponibili per assistere e, se utile, indirizzare i partecipanti alle persone fidate di ADHO.

Il Codice di Condotta sarà presentato nella plenaria di apertura / keynote della conferenza, e la persona che lo presenta indicherà ai partecipanti alla conferenza i nomi delle persone fidate designate da ADHO, che possono contattare se ritengono che il Codice di Condotta sia stato violato.

Gli organizzatori locali sono tenuti a discutere il Codice di Condotta e la disponibilità di supporto locale per i partecipanti alla conferenza con il loro staff e assistenti, e a pubblicizzare informazioni chiare e utili per i partecipanti. Possono quindi desiderare di cercare consigli ed esempi dagli organizzatori locali precedenti o dai siti web delle conferenze di DH.

Le installazioni di Conftool dovrebbero richiedere a tutti i titolari di account, inclusi gli autori che inviano, i co-autori, i revisori o i partecipanti, di accettare di rispettare il Codice di Condotta in tutte le attività pertinenti alla conferenza.

4 Procedura per i reclami

Chiunque abbia sperimentato o assistito a un comportamento che ritiene possa costituire una possibile violazione del presente Codice di Condotta (di seguito ‘denunciante/i’) è incoraggiato a contattare le persone fidate designate da ADHO per ottenere supporto e orientamento, segnalare l’incidente e prendere possibili ulteriori provvedimenti. Tali provvedimenti possono includere l’avvio di una procedura di risoluzione dei conflitti e/o la presentazione di un reclamo ufficiale che porterà a un’indagine del reclamo da parte di ADHO.

Non esiste un unico percorso per la risoluzione dei conflitti che si adatti a tutte le situazioni, quindi da parte dei rappresentanti di ADHO è richiesta sensibilità al contesto e flessibilità nell’approccio. L’azione può dover essere intrapresa rapidamente, in casi che coinvolgono i social media o altre comunicazioni pubbliche, per esempio, o può richiedere un notevole seguito e deliberazione.

4.1 Persone fidate di ADHO

Nel tentativo di fornire meccanismi attraverso i quali un denunciante possa rivolgersi in buona fede ad ADHO per supporto e orientamento, segnalazione di incidenti e possibili ulteriori azioni, ADHO designerà quattro ‘persone fidate’. Le persone fidate sono rappresentanti volontari del COB (due membri) e dell’EB (un membro) che sono nominati per questo ruolo dai loro rispettivi organismi, approvati dal COB e nominati su base annuale e rinnovabile.

Prima di ogni conferenza annuale DH, un rappresentante volontario aggiuntivo tra gli Organizzatori Locali sarà nominato dagli OL e confermato dal COB come ulteriore persona fidata. Il rappresentante OL parteciperà a una sessione di orientamento con le altre persone fidate direttamente prima della conferenza per garantire che tutti i membri del gruppo abbiano una comprensione condivisa della loro funzione e impegno. Il rappresentante OL sarà attivo solo durante la conferenza e fino a quando tutti i reclami presentati in connessione diretta con quella conferenza non saranno risolti. Le attuali persone fidate sono identificate sul sito web di ADHO.

Le persone fidate si impegnano a rispondere a preoccupazioni, rapporti e reclami relativi a comportamenti che potrebbero violare il codice di condotta. Sono disponibili per consultazioni scritte o verbali confidenziali da parte di individui che sentono di aver sperimentato o assistito a una possibile violazione del codice di condotta. Sono preparate a indagare sui reclami e a condividere rapporti e raccomandare azioni al presidente del COB e al presidente dell’EB come delineato di seguito. ADHO faciliterà opportunità di formazione e supporto adeguati per le persone fidate.

In caso di conflitto di interessi relativo a un rapporto o reclamo, ad esempio quando una persona fidata o una persona a loro strettamente legata è implicata in tale rapporto o reclamo, la persona fidata interessata da questo conflitto di interessi si asterrà dal gestire il rapporto o il reclamo. Un’altra persona fidata subentrerà al suo posto. Nel caso in cui più di due persone fidate si astengano, il COB nominerà altre persone fidate ad hoc secondo necessità.

Per il 2024 (attraverso la conferenza DH2024) le persone fidate sono:

  • Diane Jakacki, Bucknell University (rappresentante EB) – dkj004{at}bucknell{dot}edu
  • Jessica Otis, George Mason University (Organizzatrice Locale DH2024) – jotis2{at}gmu{dot}edu
  • Lauren Tilton, University of Richmond (rappresentante COB) – ltilton{at}richmond{dot}edu
  • Menno Van Zaanen, South African Centre for Digital Language Resources (rappresentante COB) – Menno{dot}VanZaanen{at}nwu{dot}ac{dot}za

4.2 Segnalazione di un incidente

In caso di sospetta violazione del Codice di Condotta, i partecipanti alle attività di ADHO sono incoraggiati a contattare per iscritto o tramite un incontro una persona fidata. ADHO garantirà quindi che almeno due persone fidate identificate lavorino insieme per comunicare (e incontrarsi, quando possibile) con i partecipanti il prima possibile per comprendere la situazione e identificare le persone coinvolte, valutare se l’incidente o il conflitto costituisca una violazione del Codice di Condotta e collaborare con il/i denunciante/i per determinare quali – se presenti – ulteriori passaggi debbano essere intrapresi.

Tale rapporto iniziale rimane confidenziale tra il/i denunciante/i e la persona fidata, a meno che non determinino insieme che siano necessari ulteriori passaggi. In alcuni casi, potrebbe essere possibile risolvere la situazione con l’aiuto delle persone fidate. Se ciò non fosse possibile, il rapporto può portare a un reclamo formale, che sarà redatto dal/i denunciante/i o dalle persone fidate in consultazione con il/i denunciante/i e dalle note prese durante l’incontro/i con il/i denunciante/i, che poi firmeranno il reclamo formale. Un reclamo formale dovrebbe idealmente includere le informazioni specificate nell’appendice (vedi sezione B Formato dei reclami formali).

4.3 Gestione dei reclami formali

Una volta che le persone fidate hanno ricevuto un reclamo formale, decidono se è necessaria un’ulteriore indagine sulla situazione, ad esempio seguendo con il/i denunciante/i o consultando testimoni o altre persone con conoscenza delle persone o del loro comportamento, o raccogliendo prove e informazioni contestuali in altri modi, compresi gli individui accusati di violazioni del Codice di Condotta (‘rispondenti’). I rispondenti devono essere informati del reclamo contro di loro e avere l’opportunità di essere ascoltati in una fase iniziale, eccetto nei casi in cui le persone fidate determinino che farlo influirebbe negativamente sul processo di gestione del reclamo.

Le persone fidate possono designare una terza parte per supportarle o condurre parti dell’indagine, se questa misura supporta l’equità e l’imparzialità dell’indagine, e se la maggioranza delle persone fidate è d’accordo nel farlo.

Una volta conclusa l’indagine, le persone fidate presentano il reclamo e il contenuto della loro indagine nonché suggerimenti per ulteriori azioni al presidente del COB e al presidente dell’EB (o alternative in caso di conflitto). Se il presidente del COB e il presidente dell’EB determinano che devono essere intraprese ulteriori azioni, inviano una raccomandazione al COB, anonimizzata e/o con redazioni se ritenuto necessario. Qualsiasi ulteriore azione deve essere approvata dal COB.

4.4 Risultati e conseguenze

I risultati possono includere che il Codice di Condotta è stato violato e sono necessarie azioni adeguate; che non si è verificato alcun comportamento scorretto; che i risultati sono inconcludenti; o che il reclamo non rientra nell’ambito del Codice di Condotta. I risultati così come le decisioni prese in conseguenza saranno comunicati sia al/i denunciante/i che al/i rispondente/i.

A seguito di un reclamo e dei risultati ottenuti dalle persone fidate, un rimprovero da parte di ADHO può essere comunicato all’individuo trovato coinvolto in una violazione di questo Codice di Condotta, sia in privato che in pubblico. Nel caso di persone nominate per un ruolo di servizio in ADHO, I rimproveri possono essere comunicati alla leadership del CO dell’individuo che è oggetto del reclamo, se sono membri di un CO di ADHO. Possono essere richieste delle scuse pubbliche o private al soggetto del reclamo.

Gli individui possono essere temporaneamente o permanentemente esclusi dalla partecipazione alle conferenze o iniziative di ADHO o considerati ineleggibili per richiedere premi o borse di studio ADHO. I membri dei comitati di ADHO possono essere temporaneamente sospesi dai loro ruoli, invitati a dimettersi o, se rifiutano, rimossi dalle loro posizioni, in consultazione con l’EB. Presidenti, funzionari e altri in ruoli di leadership possono essere invitati a dimettersi o rimossi con voto di maggioranza del COB. Come per la Governance Policy, il presidente del COB può essere invitato a dimettersi o rimosso con una super-maggioranza del COB.

4.5 Equità del processo e riservatezza

Tutti i rapporti e/o reclami formali di violazioni del codice di condotta saranno trattati seriamente e imparzialmente e saranno mantenuti riservati nella misura consentita dalle leggi applicabili. In caso di conflitto o reclamo, le comunicazioni relative alle attività di ADHO possono essere condivise dalle persone fidate con i membri dell’EB, del COB e con individui o organizzazioni coinvolte per aiutare a risolvere la questione. In questo caso, saranno anonimizzati o riassunti, se necessario. In alcuni casi, ADHO può determinare che sia necessaria una dichiarazione pubblica. Se ciò dovesse accadere, le identità dei denunciante/i rimarranno riservate a meno che non venga ricevuta una richiesta o un permesso di pubblicarle.

ADHO ha la responsabilità di proteggere la buona reputazione e la sicurezza di denunciante/i e rispondente/i allo stesso modo. ADHO ha anche la responsabilità di proteggere coloro che partecipano alle attività di ADHO da reclami inappropriati o ingiustificati e di rispettare la presunzione di innocenza in caso di rapporto o reclamo.

Se viene presentato un rapporto e/o un reclamo formale riguardo alla condotta di qualsiasi persona che ha responsabilità o autorità all’interno di ADHO, come un membro del COB, membro dell’EB, presidente di un comitato o altro funzionario, o in caso di conflitto di interessi derivante ad esempio da una stretta relazione personale o professionale tra tale persona e un rispondente, quella persona deve astenersi dal partecipare a qualsiasi aspetto del processo previsto da questo Codice di Condotta in relazione a tale rapporto.

4.6 Mediazione e giustizia riparativa

La mediazione, sia informalmente da parte dei funzionari di ADHO o da un professionista, può essere un’opzione appropriata se le parti coinvolte in cattiva condotta o conflitto sono motivate a lavorare attraverso le loro differenze e perseguire la riconciliazione. Gli approcci di giustizia riparativa mirano a riparare il danno fornendo un’opportunità a coloro che sono stati danneggiati e a coloro che si assumono la responsabilità del danno di comunicare e affrontare le loro necessità a seguito di comportamenti dannosi.

Appendici

A. Codice di Condotta di ADHO (versione breve)

Il seguente testo deve essere incluso nella Call for Papers della conferenza annuale e sul sito web della conferenza, nonché sui siti web di qualsiasi altra attività di ADHO.

ADHO lavora attivamente verso la creazione di una comunità globale più diversificata, accogliente e inclusiva di studiosi e praticanti delle discipline umanistiche digitali, ed è quindi dedicata alla creazione di un ambiente sicuro, rispettoso e collegiale per chiunque partecipi ai suoi eventi o sia coinvolto nelle sue attività.

Non c’è posto nelle attività di ADHO per molestie, intimidazioni o discriminazioni basate su razza, religione, etnia, lingua, orientamento politico, identità o espressione di genere, orientamento sessuale, abilità fisica o cognitiva, età, aspetto o altro status di gruppo. Il contatto fisico non richiesto, l’attenzione sessuale indesiderata e qualsiasi comportamento che sia fisicamente o verbalmente disturbante, coercitivo, offensivo, minaccioso, abusivo o aggressivo, sono allo stesso modo inaccettabili.

Per ulteriori informazioni e come riferimento, si prega di consultare il Codice di Condotta completo di ADHO e l’elenco delle persone fidate attuali sul sito web di ADHO.

B. Formato dei reclami formali

Si prega di includere quanto segue in un reclamo formale:

  • Il vostro nome e le informazioni di contatto;
  • I nomi (reali, soprannomi o pseudonimi) di eventuali individui coinvolti;
  • I nomi dei testimoni oltre a voi, se presenti;
  • Quando e dove si sono verificati gli incidenti. Si prega di essere il più specifici possibile;
  • Il vostro resoconto di ciò che è accaduto;
  • Screenshot e/o link a comunicazioni o contenuti online rilevanti per il vostro rapporto;
  • Qualsiasi materiale o informazione aggiuntiva rilevante per il reclamo;
  • Un’indicazione delle forme di risarcimento, riconciliazione o altra azione che ritenete desiderabile, se avete un’idea di ciò al momento in cui presentate il reclamo.

C. Fonti e risorse

Notes

[1] Su queste questioni, vedere ad esempio il “Codice Europeo di Condotta per l’Integrità nella Ricerca” sviluppato dalla Federazione Europea delle Accademie delle Scienze e delle Lettere (ALLEA): https://allea.org/code-of-conduct/ (ultima versione pubblicata nel 2023).

Traduzione riveduta da Giulio Cilli (University of Galway).